Il  CNIL ha pubblicato una guida sulle migliori pratiche per garantire la  sicurezza dei dati durante l'uso dei byod (bring your own device):  l'autorità francese in primo luogo sottolinea l'importanza di ridurre  eventuali problematiche di sicurezza, attraverso la valutazione dei rischi,  così da poter poi determinare le misure da attuare e formalizzare in una  politica di sicurezza. Ad esempio nel caso di un dipendente che per  connettersi alla rete aziendale utilizza apparecchiature personali come  computer, tablet, smartphone, si potrebbero suddividere le parti dello  strumento personale, destinate ad essere utilizzate in un contesto  professionale; si potrebbe controllare l'accesso da remoto tramite un sistema  di autenticazione dell'utente; si potrebbero impostare misure di crittografia  per i flussi di informazione (VPN, HTTPS), ecc.