Il 2021 ha fatto registrare, secondo quanto emerge dalle anticipazioni del report dell’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection del Politecnico di Milano, un incremento notevole di cyber attacchi nei confronti dell'Italia. L’Italia si piazza all’ultimo posto dei Paesi del G7 per investimenti in sicurezza informatica.
I centri presi di mira sarebbero principalmente le infrastrutture critiche del paese, in particolare i sistemi sanitari e la supply chain. Gli attacchi, che sono passati da da 143 nel 2018 a  2.553 nel 2020, avvengono mediante lo sfruttamento di vulnerabilità critiche o diffusione di ransomware. Lo scenario è quello di una vera e propria cyber guerra.
Tra le più rilevanti soluzioni per mitigare i rischi, consapevolezza e formazione continua sono nell'immediato le prime misure da considerare, oltre a un approccio di prevenzione per la sicurezza informatica e soluzioni capaci di valutare i comportamenti in modo dinamico, così da disinnescare minacce imminenti.