Sanzioni
19.8.2019
David Vasella

La Corte di Giustizia Ue si esprime sui social plugin inseriti nei siti web

EuGH i.S. Fashion ID: gemeinsame Verantwortung bei Social Plugins

La  Corte di Giustizia Ue ha stabilito che chi vuole inserire un social plugin nel proprio sito web che trasmetta dati personali al provider del plugin, deve stipulare con quest'ultimo un accordo di contitolarità ex art 26 GDPR,  deve informare l'utente del processo di raccolta e trasmissione dei dati, e  deve avere una base giuridica per procedere in tal senso (ad es, il consenso  dell'utente). E' la terza sentenza emessa quest'anno dalla Corte di  Giustizia, che sancisce il principio delle coresponsabilità tra social provider e titolare di un sito web che includa un social plugin [conformi: Sentenza del 5.6.2018 - procedimento C-210/16; sentenza del 10.07.2018 -  procedimento C-25/17]