La Commissione irlandese per la protezione dei dati ha pubblicato una guida che  indica gli obblighi che i titolari del trattamento devono rispettare al fine  di garantire la compliance delle body camera, rispetto alla normativa vigente  in materia di protezione dei dati personali. In base a tale documento, il  consenso non è la base giuridica più appropriata, in quanto risulterebbe  praticamente impossibile ottenerlo da parte di ciascun soggetto registrato;  in realtà la base giuridica più corretta è il legittimo interesse, la dove è  possibile dimostrare che l'uso delle body cam è legato al perseguimento di un  interesse legittimo proprio o di terzi (ad esempio per garantire la sicurezza  dei clienti). Il GDPR naturalmente chiarisce che nel caso di specie le autorità  pubbliche non possono utilizzare il legittimo interesse come base giuridica  del trattamento ma esclusivamente il pubblico interesse legato all'esercizio  dell'autorità ufficiale. E' necessario in ogni caso che tutte le persone i  cui dati personali possono essere interessati dal rilevamento di una body  cam, vengano informate dell'esistenza dell'operazione di rilevamento e dei  suoi scopi. E' altresì fondamentale assicurarsi che tutti i dati registrati  dalle telecamere indossate dal proprio corpo sia adeguato, pertinente e  limitato a quanto necessario per raggiungere gli scopi dichiarati, e  soprattutto che il tempo di conservazione delle informazioni sia limitato al  tempo minimo necessario per raggiungere lo scopo dichiarato.