In  relazione alla richiesta di risarcimento dei danni immateriali a seguito di  violazione del GDPR i giudici tedeschi in quattro sentenze (AG Dietz 7.11.18  - 8C 130/18; LG karlsruhe 2.8.19 - 8 O 26/19; Corte d'Appello di Dresda  11.6.19 4 U 760/19; AG Bochum 11.3.2019 - 65 C 485/18) sono allineati nel  ritenere che una richiesta di risarcimento di danni immateriali, per essere  accolta, deve riguardare un danno rilevante, non trascurabile, causato da una  condotta deliberata e orientata al profitto, che colpisce un gran numero di persone; è altresì onere del danneggiato dimostrare di averlo subito.