Il 54% dei bambini dai 6 ai 10 anni si connette ad Internet e  ben il 94% nella fascia di età tra i 15 ed i 17 anni. Ormai il web fa parte  della quotidianità anche dei minori e i rischi possono portare a spiacevoli  conseguenze. Ciò che si scrive e le immagini che si pubblicano sui social  hanno spesso un impatto a breve o a lungo termine sulla vita reale.    Nonostante alcuni reati siano puniti dalla legge, la diminuzione della  privacy implicita nell'utilizzo dei social network può causare gravi conseguenze  come il furto dell'identità, la diffusione illecita di immagini, il  cyberbullismo e la pedopornografia. I consigli a cui attenersi, cercando di  sensibilizzare in particolare i più giovani, sono di non pubblicare dati  personali quali numeri di telefono, indirizzi di residenza, foto che  potrebbero adattarsi per documenti di identità, cambiare regolarmente le  password e rendere le impostazioni privacy dei social più restrittive.